martedì 6 novembre 2018
Tante le password non cifrate: gli archivi sono stati pubblicati online.
Anonymous Italia, LulzSecITA e AntiSecIT hanno hackerato il sito di Fratelli d’Italia, il partito guidato da Giorgia Meloni. Nel momento in cui scriviamo tentando di accedere al sito di Fratelli d’Italia si viene reindirizzati automaticamente al blog di Anonymous, che in tal modo "firma" l’attacco hacker.
L’attacco al sito del partito è parte di un’operazione - chiamata #OpBlackWeek - organizzata come "lotta al potere" e preannunciata dai tre gruppi. Nei giorni scorsi l’attacco ha coinvolto anche alcuni Comuni e università, ma anche sindacati e altre istituzioni.
Perché proprio oggi? Perché ricorre l’anniversario della "congiura delle polveri", quando Guy Fawkes tentò di far esplodere il Parlamento britannico nel 1605. Il volto di Fawkes è diventata l’immagine del movimento di Anonymous.
Sul blog ufficiale Anonymous ha pubblicato anche i database dei dati sottratti ad altri siti web, tra cui quello dell’Associazione Polizia di Stato, di Ferrovie, dell’Ufficio nazionale minerario per gli idrocarburi e le georisorse del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE), di LegaNord Trentino e del Partito Democratico di Siena.
Negli archivi rubati da Anonymous ci sono, in alcuni casi, utenti con password non cifrate, laddove in altre situazioni ci si trova di fronte a password hashed, ossia password "trasformate" in stringhe di caratteri impossibili da riconvertire. Tra i portali i cui archivi includono password non cifrate, ma anche indirizzi email, e numeri telefonici, c’è proprio Ufficio nazionale minerario per gli idrocarburi e le georisorse del MiSE.
"Noi non siamo, come ci definite Voi, criminali, né tantomeno terroristi" aveva comunicato il gruppo di hacktivisti nei giorni scorsi. "Siamo solamente un gruppo di Umani che si è stancato di ascoltare sempre le stesse identiche frasi dalle persone che cercano di governare un paese di inestimato valore, che non merita questa fine."
"Ciò che cerchiamo di fare, mettendo a rischio la nostra libertà ogni giorno, è di ridare i diritti ad un Popolo privato della propria privacy da ormai molto tempo."